D’Antoni approda al Palazzo Arcivescovile di Ancona, con l’Opera “ San Pietro”, a cura di Mariagrazia Minio.
Il 24 settembre del 2021, Il pittore, Fondatore del Movimento Artistico Stilnovista , D’Antoni, entra ufficialmente a far parte del percorso storico del Palazzo Arcivescovile di Ancona con un’Opera dal titolo “San Pietro”.
La suddetta, che ha incontrato il parere favorevole dell’Arcivescovo Metropolita di Ancona, Mons. Angelo Spina, è stata realizzata dall’artista, su tela di iuta con tecniche settecentesche.
La scelta di Carmelo Fabio D’Antoni nella sua libera espressione si è concentrata su un particolare del volto, cogliendo e fermando sulla tela lo Spirito della Santità.
L’Arcivescovo Metropolita Mons. Angelo Spina ha colto immediatamente l’essenza e l’anima dell’artista accettando con plauso la donazione, impegnandosi a tutelare e conservare l’opera.
Il San Pietro di Carmelo Fabio D’Antoni verrà esposto in permanenza all’ interno del Palazzo Arcivescovile di Ancona
Il Palazzo Arcivescovile di Ancona, attuale residenza dell’Arcivescovo Metropolita S. E. Mons. Angelo Spina e sede degli uffici diocesani, si presenta con un’elegante facciata settecentesca scandita da due ampi e simmetrici portali, abbellita dalle volute che incorniciano le finestre e mossa dall’altana che sovrasta l’intero edificio. I Vescovi anconetani ebbero nei secoli diverse dimore fino a giungere nella prima metà dell’800 in quello attuale in Piazza del Senato, allora di proprietà della nobile famiglia Ferretti del ramo detto del Pozzolungo dal nome della via che lo fiancheggia (oggi via Pio II).
Cenni Biografici di Carmelo Fabio D’Antoni
Sicilia, la terra della cultura e delle dominazioni, del sangue e del fuoco, della passione e della sofferenza, ha ospitato da sempre talenti eccezionali. Carmelo Fabio D’Antoni matura la sua vena artistica nel prezioso contesto della sua terra , nutrendosi di secoli di storia e di cultura qui presenti. Poliedrico per definizione, cresce nelle botteghe dei più grandi maestri contemporanei, sperimentando tecniche e stili che lo hanno portato a trovare il suo percorso nella sublimazione della figura femminile . Nel 2017 si accosta al Sommo Poeta Dante Alighieri, creando opere ispirate alla Divina Commedia . L’Artista si accosta cosi al pensiero letterario “Stilnovista”, e decide di riprenderne la filosofia fondando una corrente pittorica . La sua personale crescita, travagliata e sofferta, lo ha portato a conquistare, malgrado la sua giovane età, massimi livelli. La storia lo ricorderà sempre come l’uomo sceso all’inferno passando per i 4 elementi fino a giungere alla sua massima levatura di “ Pittore del Dolce Stil Novo ”. Sua è la frase coniata “ La massima espressione dell!arte è la forza della Donna” L’Artista ha colto il valore spirituale della forza del vero amore, la donna, sublimandolo nelle sue tele. Uomo sensibile e rispettoso, da sempre contraddistinto da uno spirito elevato, il D’Antoni sa cogliere il bello nelle forti e accese espressioni degli occhi seducenti e ammalianti, ma mai volgari dei suoi soggetti, che trasforma in donne mitologiche e storiche. Dalla Grecia alla Scandinavia, passando per l’Europa e L’Inghilterra, l’artista trasforma le sue modelle, alcune volte uscite dalla sua fervida immaginazione, in immortali guerriere, vive e sacre, eteree guardiane del suo tratto sempre preciso e disciplinato .
Negli anni la carriera del Maestro si è evoluta in una costante e continua crescita nel mondo artistico internazionale esponendo in vari Musei, Fondazioni e Gallerie a Roma, Firenze,Torino Messina ,Bonn, Baden Baden, Colonia, Berlino, Chicago, Los Angeles, Miami, Vienna, Bruxelles, Praga, Sofia, Spoleto, Perugia, Andria, Foggia, Catania, Siracusa, Palermo ecc.
Info: https://www.maestrodantoniarte.com/artistica-bottega-studio-darte/